
Dubai, centro globale degli affari, ha recentemente annunciato una nuova risoluzione che rappresenta una svolta per le imprese con licenza free zone. L’obiettivo è facilitare l’espansione delle attività commerciali a Dubai, permettendo alle aziende già presenti nelle free zone di operare anche nel territorio locale, previo ottenimento delle dovute licenze.
Aprire una società a Dubai: ora è più semplice espandere le attività nel mainland
Secondo quanto stabilito dalla nuova risoluzione, qualsiasi azienda o istituzione autorizzata da un’autorità competente di una free zone potrà operare al di fuori della free zone e all’interno di Dubai, purché ottenga i necessari permessi dal Dipartimento dell’Economia e del Turismo (DET). Restano escluse da questa normativa le istituzioni finanziarie che operano nel Dubai International Financial Centre (DIFC).
Le imprese dovranno comunque rispettare le normative federali e locali in vigore e mantenere record finanziari separati per le attività svolte dentro e fuori la free zone.
Operare fuori Dubai? Necessari permessi aggiuntivi
Per le aziende che intendono operare fuori dall’emirato di Dubai, sarà comunque necessario richiedere ulteriori licenze presso le autorità competenti dell’Emirato in cui si vuole stabilire l’attività.
Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per chi vuole fare business a Dubai e potenziare la propria presenza nel mercato locale. L’obiettivo è agevolare l’integrazione delle imprese free zone nel tessuto economico emiratino, rendendo più fluido il processo di espansione.
DET autorizzato a rilasciare nuove licenze aziendali
Il Dipartimento dell’Economia e del Turismo (DET) potrà ora emettere due tipi di licenze:
- Una per l’apertura di una filiale a Dubai di un’azienda già operante in una free zone;
- Una per attività specifiche da svolgere all’interno dell’emirato.
Queste licenze avranno validità annuale e saranno rinnovabili. Inoltre, potranno essere rilasciati permessi per lo svolgimento di attività economiche specifiche all’interno del territorio di Dubai.
Il DET, in collaborazione con le autorità competenti, pubblicherà un elenco aggiornato delle attività economiche ammesse e definirà requisiti, procedure di rilascio dei permessi e condizioni per l’impiego del personale.
Dubai e la visione D33: attrarre investitori e diventare un hub globale
La risoluzione si inserisce nella più ampia strategia economica D33 di Dubai, che punta a raddoppiare il PIL dell’emirato fino a raggiungere i 32 trilioni di dirham entro il 2033. Tra gli obiettivi principali: attrarre investimenti, rafforzare la leadership nel digitale, nella sostenibilità e nella diversificazione economica.
Nel solo 2024, Dubai ha registrato una crescita del 3,1% e si è confermata leader globale per numero di progetti di investimenti diretti esteri greenfield, con oltre 1.100 progetti per un valore di 52,3 miliardi di dirham.
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